Sono sempre di più
i comuni che decidono di installare una “casa dell'acqua” sul
proprio territorio. Si tratta di un punto di erogazione in funzione
24 ore su 24, collegato alla rete dell'acquedotto che fornisce la
possibilità di prelevare sia acqua naturale che gasata refrigerata.
Rispetto al rubinetto di casa, l'acqua erogata viene microfiltrata
eliminando cloro, sapori e odori.
Sono inoltre
ecologiche dal momento che portano ad una diminuzione del
consumo di bottiglie di plastica (l'Italia è il primo consumatore di
bottiglie di plastica in Europa e terzo nel mondo) che inquinano
quando vengono prodotte (utilizzando petrolio), quando vengono
trasporatate (centinaia di migliaia di TIR circolano ogni anno per
trasportare acqua in bottiglia) e quando vengono smaltite.