INCONTRI


21 gennaio 2016

IL GRANCASSA CONTRO I PALI DELL'ENEL


L’assessore Cesana, detto Grancassa, è stato l’unico esponente della giunta che negli ultimi cinque anni ha cercato e a volte è anche riuscito a fare qualcosa per il nostro paese.
Magari anche esagerando un po’, come quando ha celebrato più volte in pompa magna la consegna degli stessi defibrillatori, ovviamente sempre in favore di stampa, da li il nomignolo Grancassa.

Era ovvio che, sia il sindaco che i militanti leghisti della prima ora, invece che candidare lui alla carica di sindaco gli abbiano preferito, come li definisce lo stesso Cesana, dei pali dell’Enel da candidare ai posti di comando.

Avranno pensato, vuoi mica che se si vince anche stavolta, ci ritroviamo il Grancassa che per tener fede al soprannome e con la fregola di inaugurare qualcosa sia costretto a fare delle cose, tipo: far funzionare l’Asilo di via Lega Lombarda ( Il Castello) fermo da 3 anni, mettere a posto la scuola di S.Andrea, che è il sito scolastico più di pregio che abbiamo, mettere mano al centro storico, e questo per citare solo alcune delle cose di cui Biassono ha bisogno e che la Lega ha promesso da anni.

Quello li, ( il Grancassa ) magari è capace di realizzare le cose che noi promettiamo in campagna elettorale e poi, ad elezioni vinte, riponiamo nel cassetto per la prossima occasione elettorale.
Durante la nostra gestione ci basta usare i soliti slogan leghisti del tipo: Roma Ladrona, Roma non ci ridà i nostri soldi e via cosi  che siamo a posto; soprattutto adesso che non siamo più al governo nazionale.

Speriamo che i nostri concittadini non si facciano abbagliare dalla luce dei “pali dell’Enel” un’altra volta, crediamo che in Villa Verri oltre ad aria nuova ci sia bisogno di una luce migliore.