E’ risaputo che un cane che morde un uomo non fa notizia, ma
se è l’uomo a mordere il cane allora sì che i giornali ne parlano.
Con questa logica Il
Cittadino di sabato ha pubblicato la dichiarazione dell’assessore ai Lavori
pubblici Silvano Meregalli, a proposito
dell’asilo di via Lega lombarda. Sentite qua: ”Il problema dell’asilo nido il
Castello? E’ stato terminato troppo presto”.
Il giornale ha anche riportato che questo commento ha suscitato più di
una polemica e qualche ilarità, bontà loro.
Ci voleva il nostro assessore per sentire affermare che
un’opera pubblica è stata consegnata in anticipo e, si badi bene, non di alcuni
giorni o mesi ma di anni!
Sono infatti tre anni che il cosiddetto Castello attende di
ospitare dei bambini e nel frattempo la giunta leghista ha indetto l’ennesima
gara per la sua gestione.
Già due gare sono andate deserte, e pur non avendo trovato
nessun privato interessato alla sua gestione, e nonostante gli appelli delle opposizioni,
nessuno dell’amministrazione ha pensato di chiedere la possibilità di avere un
asilo statale: per la Lega, o privato o niente!
Vedremo come andrà a finire, però nel frattempo la giunta ha
messo il Castello tra i beni “disponibili”, ovvero vendibili, e questo
contraddice con quello che il sindaco afferma: ”Il Castello non è in vendita”;
è vero, confermiamo che non sia in vendita ,ma perché è stato messo nel
patrimonio vendibile? Mistero.
Ormai non rimane che attendere le elezioni di giugno quando gli
elettori potranno far valere le ragioni loro e quelle del buonsenso che manca a
Biassono da troppo tempo.