Sabato mattina, alla presenza dei giornalisti delle più lette tra le testate che si occupano di cronaca locale, il candidato sindaco di Biassono-Civica, Diego Colombo, ha illustrato le emergenze del territorio biassonese che necessitano di interventi di pubblico interesse e di cui si occuperà, se vincerà le elezioni, la sua Amministrazione:
• Un piano di recupero e qualificazione del Centro Storico, sfida mai raccolta dall’Amministrazione comunale, caratterizzato da interventi volti al riuso abitativo e commerciale del suo patrimonio immobiliare; ad una più razionale regolazione della viabilità e della sosta; alla valorizzazione degli spazi pubblici, gradualmente pedonalizzati, da rimodellare con pavimentazioni adeguate e attrezzare con arredi urbani quale volano e stimolo per gli interventi privati; a sostenere e incentivare con specifici strumenti convenzionali con gli Istituti l’accesso al credito; all’introduzione di premialità e facilitazioni normative per stimolare l’ aggregazione e l’organizzazione delle proprietà frazionate su interventi organici e complessi;
• la Piazza Italia andrebbe ripensata e valorizzata, attraverso un vero e proprio “intervento di rigenerazione urbana” da porre in continuità (anche storica) con i giardini e il complesso di Villa Verri;
• Un piano di manutenzione stradale: per dare seguito alle numerosissime richieste dei cittadini che desiderano strade ben asfaltate ed il completamento dei marciapiedi, assenti sia in zone residenziali sia in strade utilizzate da studenti (Via Bottego) o anziani;
• Sviluppo della mobilità sostenibile, con una decisa implementazione delle piste ciclo-pedonali e il completamento di circuiti e itinerari da chiudere come ad esempio: dalla Stazione FFSS alla via Pessina (da riqualificare in favore della pedonalità e l’istituzione di un senso unico), dal cimitero verso il confine con Lissone, lungo la ex SP6 verso Macherio e l’ipermercato Esselunga ecc.;
• Mantenimento dei plessi scolastici esistenti ed interventi di manutenzione delle strutture e riqualificazione energetica;
• Nuovo “Parco Urbano” da istituire e realizzare progressivamente nel tempo sulle aree ad est dell’abitato e ricomprese nel Parco Valle del Lambro, quale presidio di tutela, valorizzazione e fruizione del paesaggio e delle risorse naturali e nuovo fattore di pregio territoriale per una migliore qualità abitativa.
• Un piano di recupero e qualificazione del Centro Storico, sfida mai raccolta dall’Amministrazione comunale, caratterizzato da interventi volti al riuso abitativo e commerciale del suo patrimonio immobiliare; ad una più razionale regolazione della viabilità e della sosta; alla valorizzazione degli spazi pubblici, gradualmente pedonalizzati, da rimodellare con pavimentazioni adeguate e attrezzare con arredi urbani quale volano e stimolo per gli interventi privati; a sostenere e incentivare con specifici strumenti convenzionali con gli Istituti l’accesso al credito; all’introduzione di premialità e facilitazioni normative per stimolare l’ aggregazione e l’organizzazione delle proprietà frazionate su interventi organici e complessi;
• la Piazza Italia andrebbe ripensata e valorizzata, attraverso un vero e proprio “intervento di rigenerazione urbana” da porre in continuità (anche storica) con i giardini e il complesso di Villa Verri;
• Un piano di manutenzione stradale: per dare seguito alle numerosissime richieste dei cittadini che desiderano strade ben asfaltate ed il completamento dei marciapiedi, assenti sia in zone residenziali sia in strade utilizzate da studenti (Via Bottego) o anziani;
• Sviluppo della mobilità sostenibile, con una decisa implementazione delle piste ciclo-pedonali e il completamento di circuiti e itinerari da chiudere come ad esempio: dalla Stazione FFSS alla via Pessina (da riqualificare in favore della pedonalità e l’istituzione di un senso unico), dal cimitero verso il confine con Lissone, lungo la ex SP6 verso Macherio e l’ipermercato Esselunga ecc.;
• Mantenimento dei plessi scolastici esistenti ed interventi di manutenzione delle strutture e riqualificazione energetica;
• Nuovo “Parco Urbano” da istituire e realizzare progressivamente nel tempo sulle aree ad est dell’abitato e ricomprese nel Parco Valle del Lambro, quale presidio di tutela, valorizzazione e fruizione del paesaggio e delle risorse naturali e nuovo fattore di pregio territoriale per una migliore qualità abitativa.
L’elenco, già ben nutrito, potrebbe ulteriormente proseguire inducendo però a facili considerazioni censorie circa la sua fattibilità.
Tuttavia, occorre evidenziare che una diversa, più avveduta, efficiente ed efficace governance amministrativa per la quale vorremmo impegnarci, potrebbe reperire notevoli risorse sui diversi bandi pubblici regionali, statali ed europei sviluppando preventivamente progettualità candidabili alle diverse scadenze nonché attraverso una trasparente collaborazione pubblico-privato.
WE CAN CHANGE !
#biassonocivica #DiegoColomboSindaco
Tuttavia, occorre evidenziare che una diversa, più avveduta, efficiente ed efficace governance amministrativa per la quale vorremmo impegnarci, potrebbe reperire notevoli risorse sui diversi bandi pubblici regionali, statali ed europei sviluppando preventivamente progettualità candidabili alle diverse scadenze nonché attraverso una trasparente collaborazione pubblico-privato.
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