Dopo quattro
anni e quattro gare sono riusciti nel loro intento, o per meglio dire, sono
riusciti a chiudere l’avventura del governo Malegori a Biassono con un
capolavoro.
Una società
di Cesano Maderno, con l’offerta di 15.650 euro annui, si è aggiudicata la
gestione del “ Castello” di via Lega Lombarda per i prossimi tre anni.
Non si sa
ancora cosa faranno del Castello, sappiamo solo che la gara parlava
dell’obbligo di offrire “ servizi
dedicati alla genitorialità”. Staremo a vedere.
Per anni le
opposizioni avevano chiesto che nel Castello si facesse un asilo statale, ma
questa giunta ha sempre opposto un muro invalicabile a questa richiesta.
Neanche le
dichiarazioni del segretario della Lega Matteo Salvini, che dichiarava..” quando saremo al governo, asili nidi gratuiti per tutti i bimbi fino a
2 anni, per aiutare a costruire il nostro futuro”, (il plurale di asilo
nido è asili nido), neanche i suggerimenti del capo del suo partito sono
serviti a far cambiare idea al nostro sindaco.
Malegori, ad
aprile del 2014, dichiarava alla stampa..” un asilo statale diventerebbe un ghetto, con
accesso consentito alle famiglie con più basso reddito, a partire degli stranieri ”.
Lui ha la
fissa dei poveri e se poi sono pure stranieri, apriti cielo!
Ci
ricordiamo tutti le dichiarazioni in consiglio comunale, quando la giunta
dichiarava che a Biassono non c’è bisogno di nessun fondo di solidarietà, perché
i brianzoli sono lavoratori operosi e in caso di bisogno si aiutano tra di loro
senza chiedere nulla alla comunità. Guai a parlare di povertà.
Oggi con
questo bel regalo di fine mandato, che ci lascia la giunta leghista di Malegori,
siamo costretti a tralasciare per almeno altri tre anni, l’idea di avere un
asilo statale a Biassono.
Asilo
statale Riposa In Pace( R.I.P.).