INCONTRI


28 marzo 2017

GIANBURRASCA E CASIRAGHI-STANISLAO


Sentire dalla voce del sindaco-borgomastro, che durante l’ultimo consiglio comunale ha paragonato questo modesto blog al più famoso “Giornalino di Gianburrasca”, ci ha fatto un immenso piacere. E soprattutto abbiamo avuto la conferma che in Villa Verri abbiamo molti e assidui lettori.
Ammettiamolo, Casiraghi su questo ha ragione: siamo un po’ come Gianburrasca, non riusciamo a stare zitti e far finta di niente quando vediamo che i nostri amministratori fanno cose che a noi appaiono inaccettabili.

Cosi come Gianburrasca non sopportava l’idea che i coniugi Stanislao il venerdì servissero la minestra di magro fatta con la rigovernatura dei piatti della settimana, noi non ci rassegniamo all’idea che si utilizzino soldi come ai tempi dell’antica Roma; 200 mila euro per politiche del “panem et circenses”, dove però spendiamo solo per il circenses, perché il pane se non ce l’hai, peggio per te!

Diamo soldi con il contagocce alla scuola e poi pianifichiamo di spendere 200mila euro per una fantomatica area feste che ospita le giostre 3 giorni all’anno: incomprensibile!
Gli amministratori prevedono di spendere 247mila euro per mettere in sicurezza un muro in via Pessina, senza aver appurato dopo anni se il proprietario è il Comune o un privato, visto che  spetta al proprietario l’onere dei lavori: inaccettabile!
Sostengono come ha fatto l’assessore Anghileri che i soldi per ristrutturare Cà Bossi non sono mai mancati e poi vediamo che i lavori sono fermi….per mancanza di quattrini. E sono già stati spesi 3,1 milioni di euro.

E via di questo passo. Il piano triennale delle opere pubbliche è un insieme di proposte, desideri, sogni che sembrano avulsi dalla realtà e dai bisogni dei cittadini.
Dopo solo un anno di amministrazione Casiraghi, si sente già la stanchezza e la mancanza di progettazione di questa giunta, della serie: poche idee e ben confuse.


Noi, come Gianburrasca, non ci rassegneremo comunque e attraverso questo Giornalino - pardon, blog - terremo aggiornati i nostri lettori, compreso il sindaco-borgomastro sulle scelte raffazzonate della sua amministrazione.