INCONTRI


27 ottobre 2017

IL COMUNE NON DA’ I SOLDI? COLPA DI BIASSONO CIVICA



Antonio Marinelli ce l’ha con Biassono Civica. La nostra colpa? Aver dichiarato che nella vicenda del parcheggio che la Protezione civile di Biassono ha gestito a San Giorgio in occasione degli Open di golf al Parco di Monza (12.000 euro raccolti) l’Amministrazione comunale ha agito con “pressapochismo”. Marinelli, che della Protezione civile locale è l’anima, non l’ha presa bene e in una lettera alla stampa sostiene che “Biassono Civica ha alzato la voce con attacchi politici assurdi contro il sindaco tacendo invece su come poter aiutare la Protezione civile, anzi definendo la nostra azione una leggerezza… Invece di trovare soluzioni anche dai banchi del Consiglio comunale si fa demagogia: Biassono Civica la Protezione civile l’ha incontrata e ascoltata solo in campagna elettorale”.Testo lettera
Sulla vicenda, per cui si è mosso anche Valerio Staffelli con la troupe di Striscia la notizia e ne hanno dato notizia anche il Corriere della Sera, è necessaria qualche precisazione.

1. “Non c’è nessuna volontà politica da parte di Biassono Civica di colpevolizzare i volontari della Protezione civile che, magari con leggerezza ma in buona fede, fanno del loro meglio per garantire l’operatività della loro associazione”. Il riconoscimento dell’impegno dei volontari della Protezione civile di Biassono (peraltro già dichiarato ai giornali nei giorni scorsi) lo rinnoviamo, malgrado l’attacco gratuito del suo “leader”.

2. Ci dispiace che Marinelli se ne risenta ma leggerezza da parte della Protezione civile e pressapochismo da parte dell’Amministrazione comunale ci sono stati. Eccome. Con la circolare prot. DPC/CG/0018461 del 10/03/09 (pubblicata in G.U. n. 87 del 15/04/09) il Capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale ha infatti ricordato che è vietato alle Associazioni di Protezione Civile lo svolgimento di attività diverse da quelle “volte alla previsione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio, al soccorso delle popolazioni sinistrate ed ogni altra attività necessaria ed indifferibile diretta a superare l’emergenza connessa agli eventi”. Questo dovrebbero saperlo in Comune e alla Protezione civile. E, forse, si spiegherebbero, Comune e Protezione civile, il motivo per cui qualcuno (non Biassono Civica) ha sollevato il caso in diverse sedi istituzionali e chiamato Striscia la notizia).


3. Sì, in campagna elettorale abbiamo incontrato (siamo, forse, stati gli unici) buona parte delle associazioni di Biassono, tra cui anche la Protezione civile. E Marinelli, presente all’incontro, ci ha anche spiegato le difficoltà economiche della sua associazione, situazione peraltro analoga a quella di molte altre associazioni di Biassono. Da allora, però, più niente. Forse Marinelli si aspettava che fossimo noi a contattarlo di nuovo? Lui, di certo, non si è più fatto vivo. Adesso ci rimprovera di non aver mosso un dito per la Protezione civile. Cosa dovevamo fare? Forse Marinelli non s’è accorto che in Comune la “borsa” la gestisce la maggioranza leghista. E dovrebbe anche sapere che fine fanno le tante proposte delle minoranze, dal momento che è stato per anni consigliere d’opposizione. Accusare, quindi, Biassono Civica di non aver portato in Consiglio comunale la questione delle poche risorse che la giunta leghista destina alla Protezione civile (3.500 euro all’anno) suona, questo sì, demagogico.