Come è andata a finire….
PIANO DELLA MOBILITÀ : dopo l'illustrazione della mozione da
parte del capogruppo Diego Colombo di Biassono-Civica, la discussione è aperta
dal consigliere leghista Giordano Colombo che ritiene la proposta non adeguata
in quanto comporterebbe a suo dire solo uno spostamento del traffico e non una
sua riduzione. Lista per Biassono, che non ha ritenuto di partecipare al tavolo
di lavoro, ritiene il piano mobilità interessante, e suggerisce il ricorso
anche ai nuovi strumenti digitali, ad esempio applicazioni, che permettono di
condividere gli automezzi tra utenti.
Diego Colombo risponde alle obiezioni del consigliere Giordano Colombo spiegando come obiettivo del piano sia rispondere in via immediata al problema urgente che vede il flusso di traffico pesante attraversare zone residenziali come Via Volta, Via Verri e Via Alberto da Giussano: tale traffico verrebbe incanalato verso zone a vocazione prettamente industriale ove l'impatto del flusso di autoveicoli recherà meno pregiudizio sulla qualità di vita dei residenti nel corso di tutta la giornata.
Il vicesindaco si esprime a favore della creazione di nuovi sensi unici e della deviazione del traffico con la creazione di un sistema di "tangenzialine" ma ritiene il piano non fattibile e ritiene che la viabilità allo stato non possa trovare soluzioni alternative.
Anche per quanto riguarda Via Alberto da Giussano e Via Volta, nonostante l'insoddisfazione per la situazione attuale manifestata anche dai cittadini residenti presenti in sala, l'amministrazione non ha intenzione di trovare soluzioni alternative né si ritiene d'accordo con quanto proposto dalle linee guida formulate da Biassono Civica.
Il consigliere Dosa di Biassono-Civica puntualizza come sia importante affrontare la viabilità e le problematiche di traffico secondo una logica comunale integrata e di considerare l'idea di creare la commissione consiliare. La mozione non è infatti volta a recepire in blocco il piano (redatto da tecnici volontari), bensì a suscitare nell'amministrazione attenzione verso questa tematica ormai penalizzante per troppi cittadini residenti, creando in commissione momenti di incontro tra amministrazione e cittadini per discutere soluzioni condivise.
Il consigliere comunale Giordano Arosio di Biassono-Civica rimarca la necessità di istituzione di una commissione anche quale punto di confronto e partecipazione dei cittadini in quanto sono numerosi quegli stessi che hanno manifestato disagi e problematiche, rivolgendosi con mail e petizioni agli amministratori ma senza aver mai ricevuto risposta.
La mozione, come così discussa, è messa al voto: Lista per Biassono e Biassono Civica esprimono voto favorevole mentre la maggioranza leghista non approva la mozione e dunque boccia per la seconda volta a distanza di un anno sia la possibilità di valutare nuove proposte e soluzioni al grave problema di traffico sia la proposta di istituire apposita commissione.
Diego Colombo risponde alle obiezioni del consigliere Giordano Colombo spiegando come obiettivo del piano sia rispondere in via immediata al problema urgente che vede il flusso di traffico pesante attraversare zone residenziali come Via Volta, Via Verri e Via Alberto da Giussano: tale traffico verrebbe incanalato verso zone a vocazione prettamente industriale ove l'impatto del flusso di autoveicoli recherà meno pregiudizio sulla qualità di vita dei residenti nel corso di tutta la giornata.
Il vicesindaco si esprime a favore della creazione di nuovi sensi unici e della deviazione del traffico con la creazione di un sistema di "tangenzialine" ma ritiene il piano non fattibile e ritiene che la viabilità allo stato non possa trovare soluzioni alternative.
Anche per quanto riguarda Via Alberto da Giussano e Via Volta, nonostante l'insoddisfazione per la situazione attuale manifestata anche dai cittadini residenti presenti in sala, l'amministrazione non ha intenzione di trovare soluzioni alternative né si ritiene d'accordo con quanto proposto dalle linee guida formulate da Biassono Civica.
Il consigliere Dosa di Biassono-Civica puntualizza come sia importante affrontare la viabilità e le problematiche di traffico secondo una logica comunale integrata e di considerare l'idea di creare la commissione consiliare. La mozione non è infatti volta a recepire in blocco il piano (redatto da tecnici volontari), bensì a suscitare nell'amministrazione attenzione verso questa tematica ormai penalizzante per troppi cittadini residenti, creando in commissione momenti di incontro tra amministrazione e cittadini per discutere soluzioni condivise.
Il consigliere comunale Giordano Arosio di Biassono-Civica rimarca la necessità di istituzione di una commissione anche quale punto di confronto e partecipazione dei cittadini in quanto sono numerosi quegli stessi che hanno manifestato disagi e problematiche, rivolgendosi con mail e petizioni agli amministratori ma senza aver mai ricevuto risposta.
La mozione, come così discussa, è messa al voto: Lista per Biassono e Biassono Civica esprimono voto favorevole mentre la maggioranza leghista non approva la mozione e dunque boccia per la seconda volta a distanza di un anno sia la possibilità di valutare nuove proposte e soluzioni al grave problema di traffico sia la proposta di istituire apposita commissione.