INCONTRI


13 febbraio 2019

CENTRO SPORTIVO, TUTTI DISTRATTI? NO, DORMIVANO!



Lo chiediamo senza ironia: sindaco, ci dica che non è vero.
Ci bastano tre parole -“Non è così” - e ci mettiamo tutti il cuore in pace, noi e i 12.200 biassonesi che la stanno pagando di tasca propria.

Sì, perché non possiamo credere che la nuova palestra del Centro sportivo di via Parco, quella che i compulsivi leoni da tastiera leghisti continuano a definire sui social un gioiello, non sia ancora agibile perché qualcuno si è dimenticato di costruire un’uscita di sicurezza per un locale sopra gli spogliatoi.

Com’è possibile? Un gioiello da 3 milioni di euro e nessuno si è accorto che non tutto era stato fatto a regola d’arte? Non i progettisti che hanno intascato qualche decina di migliaia di euro, non i costruttori in fase di realizzazione, non i funzionari del Comune che hanno vagliato tabulati e relazioni tecniche per dare il proprio okay, non lei e i suoi assessori che pur sedete sulle poltrone di Villa Verri da 23 anni? Ma eravate distratti? Tutti quanti?

E adesso? Pagano ancora i biassonesi, come per Cà de Bossi, o chiede a chi ha sbagliato di mettere mano al portafoglio? Non è questione, sindaco, di essere gufi o rosiconi (lo diciamo a lei e ai suoi felini virtuali) ma di non gettare alle ortiche i soldi dei contribuenti.

Anche quelli che state recuperando in modo rocambolesco, applicando sanzioni e interessi, con la Tares del 2013.