“Rispondo contemporaneamente sia al primo che al
secondo quesito perché sono in correlazione l’uno con l’altro.
C’è da dire che comunque la piattaforma ecologica è
nell’insieme del servizio di igiene che viene svolto, quindi non ha un costo a
sé, come dire, separato, ma è comunque compreso in tutto il costo del servizio
di igiene. Questa è la premessa.
La gestione della piattaforma è un servizio contemplato
nell’appalto di igiene ambientale. Tale impianto è di proprietà comunale e
gestito in appalto dal personale di Gelsia Ambiente.
Il costo della gestione della piattaforma ecologica
riferito all’anno 2015, tutto compreso, quindi custodia, autista, responsabile,
la manutenzione, il noleggio dei container e tutto, ammonta a Euro 170.231,01
più IVA al 10%.
C’è da dire che alcune tipologie di rifiuti riciclabili
raccolti in piattaforma, quali la plastica, la carta, il cartone, vetro, legno,
ferro, rientrano nelle tipologie di rifiuti previsti negli accordi ANCI/CONAI
e, pertanto, il loro conferimento presso impianti autorizzati determinano
un’entrata non individuabile in quanto l’entrata riferita all’anno 2015 tutta
nel suo complesso è pari a Euro 157.354,54 con IVA del 10% compresa. Ed è
comprensiva quindi di tutti i volumi di rifiuti riciclabili raccolti sul
territorio.
Quindi, tale differenza non è che denota in questo caso
una perdita, è solo una questione di gestione che la piattaforma ecologica non
dà né utile né perdite perché è compresa in tutto il servizio di igiene
ambientale.
C’è da dire che questi 157.000 comunque contribuiscono
alla riduzione della tassa, della TARI”.
Testo dell' INTERROGAZIONE ISOLA ECOLOGICA