Alla
festa degli Alpini di Biassono, svoltasi il 23 giugno scorso, il Cappellano
Militare Don Cesare, descrivendo la lungimiranza del Corpo cui appartiene ha
detto: ”Gli Alpini sono talmente avanti che se si guardano indietro vedono il
futuro”. Molti, verrebbe da dire, ma non tutti.
Nel
nostro Comune, per quanto guidato da un sindaco-borgomastro che indossa con
orgoglio il cappello con la piuma e della fondazione della sede locale degli
Alpini è stato uno degli artefici, le cose vanno un po’ diversamente.
I soliti
rosiconi? Stiamo all’Albo Pretorio che di quel che fa la giunta leghista – non
vogliatecene per il paragone azzardatissimo - è la Bibbia.
Per la
manifestazione “Tomorrowland 2018”, che si è tenuta lo scorso 28 luglio al
Parco di Monza, il Comune di Biassono ha emesso un’ordinanza (la numero 78) che
vieta per tutto il giorno il transito di veicoli in via Santa Maria delle
Selve. Tutto regolare, se non fosse per la data: giovedì 2 agosto. Sì,
l’ordinanza è di giovedì 2 agosto, esattamente sei giorni dopo che si è tenuto
l’evento. A dispetto della tanto sbandierata trasparenza ed efficienza della
buona amministrazione. E del fatto, sembra uno scherzo, che Tomorrowland
significhi “Terra del domani”.
Terra
del domani? Magari!, verrebbe da dire. I nostri amministratori, se guardano
avanti, vedono il passato. E il più delle volte si tratta di un passato remoto.
Con
buona pace degli Alpini.