INCONTRI


06 febbraio 2021

E VAI COI SELFIE!

 


Coi selfie da postare su facebook sono un portento. In posa come manco Salvini riesce a fare, un sorriso smagliante stampato sulla bocca e, voilà, eccoli immortalati come piccoli divi di strapaese il nostro sindaco-burgmeister, il suo immancabile assessore e, più o meno imbarazzato, il malcapitato commerciante a fare da sfondo. Foto da pandemia, per dire che loro ci sono, pronti come nessuno a dare una mano a chi fa fatica a sbarcare il lunario quando le cose si mettono male.

Bravi! Una foto, in fondo, non la si nega a nessuno perché, si sa, la Lega è anima e cuore per chi ha un’attività a Biassono. Quindi, pacche sulle spalle a gogò, proclami da mecenati del “sotto casa” e inviti ai biassonesi a fare la spesa ancora a meno dello sbandierato chilometro zero. I “nostri” vanno aiutati, non fa una piega. Quando, però, si tratta di passare dai selfie al portafoglio, le parole restano parole e le foto cominciano lentamente a sfuocarsi.

La dimostrazione la si è avuta venerdì 5 in consiglio comunale. Ordine del giorno sul bilancio, con tariffe Imu e addizionale comunale Irpef per il 2021. Dalle premesse ti aspetteresti un segnale, anche piccolo per chi è da un anno che, zona rossa, arancione o gialla che sia, di incassi ne ha fatti pochini. E, invece, sorpresa!, l’Imu per i commercianti resta al 10,2 per mille, al pari di una seconda casa, e l’addizionale comunale Irpef subisce un ritocchino al ribasso, un po’ per tutti, tanto per non scontentare nessuno.

Per capirci: chi ha un reddito di 15.001 euro all’anno risparmierà 11 euro, mentre chi ne incassa 55.000 (non proprio uno stipendio da fame) avrà uno sconto di 17 euro. Tutti contenti, no? E vai coi selfie!